HAWAII ISLAND - CODICE: SPHWISLAND
Hawai’i è il suo nome ufficiale, ma quando si parla di questa isola, così varia, estrema, in continua mutazione, molti altri sono i nomignoli o soprannomi più comunemente usati: Big Island, in quanto isola più grande di tutto l’arcipelago; “l’isola delle orchidee” grazie alle 100.000 e più specie esistenti che vi si trovano; “l’isola del vulcano” per la presenza dell’unico vulcano ancora attivo che spesso e volentieri regala ai suoi visitatori spettacoli mozzafiato.
Non a caso infatti, la leggenda vuole che proprio ad Hawai’i abbia dimora una delle più importanti divinità Hawaiane, Pele, la dea del Fuoco, che si dice aver costruito e modellato la propria casa con la lava vulcanica.
Il noleggio di un’auto 4x4 è praticamente d’obbligo per tutti quelli che vogliono visitare l’isola andando alla scoperta anche delle sue parti più aspre e inaccessibili, raggiungibili solo con le quattro ruote motrici: la cima del Mauna Kea dove si trova il famoso osservatorio, nonché uno dei punti più belli e spettacolari per aspettare il tramonto, la selvaggia ed isolata spiaggia nera di Waipi’o, incastonata tra le scoscese scogliere dello stesso colore che si gettano a picco nel Pacifico, in netto contrasto con il verde della vegetazione della valle, o ancora la Green sand Beach, una piccola caletta situata a sud dell’isola raggiungibile solo percorrendo un lungo sterrato quasi impraticabile che conduce fino a questo lembo di sabbia verde dove si infrangono le onde in un atmosfera talmente particolare da essere quasi surreale.
HAWAI’I VOLCANOES NATIONAL PARK
Questo parco, istituito nel 1916, è sicuramente una delle maggiori attrattive dell’isola e a volte proprio la ragione principale per la quale molti visitatori si recano a Big Island. Situato nella parte sud orientale di Hawai’i, è certamente uno dei parchi americani più particolari, che su una superficie enorme racchiude il risultato di centinaia di migliaia di anni di attività vulcanica che ha incominciato spingendo dalle profondità della crosta terreste ed ha portato con un lento e lungo processo evolutivo una terra nuda e brulla a trasformarsi ed a rivestirsi di ecosistemi complessi ed unici. L’Hawai’i Volcanoes National Park racchiude due fra i più attivi vulcani al mondo, ll Kilauea e il Mauna Loa e se si è fortunati, soprattutto con il calare del buio, a volte si riescono a vedere le colate di lava o il magma accendere le notti di Big Island. L’attrazione principale è la caldera del Kilauea, larga quattro chilometri. Sulla strada circolare di circa 18 chilometri che le corre accanto, interrotta a tratti dalle vecchie colate di lava, è possibile fermarsi per ammirare l’incredibile panorama sottostante, con le bocche di vapore ancora fumanti.
Tra i vari punti di osservazione segnaliamo l’Halemaumau, un belvedere che offre un bellissimo scorcio e da cui parte uno dei più interessanti percorsi a piedi, l’Halemaumau Trail che con i suoi cinque chilometri, attraversa la caldera del Kilauea. Ma questo è solo uno dei numerosi tracciati percorribili, c’è solo l’imbarazzo della scelta tra brevi piste ed escursioni più lunghe, fra gallerie di lava solidificata e foreste pluviali devastate dalle ceneri delle eruzioni.
Da non perdere è anche la Chain of Craters Road, una strada asfaltata che porta fino al Pacifico, dove ammirare la costa frastagliata formatasi dalle colate di lava solidificata al contatto con le gelide acque dell’oceano. É proprio qui dove vengono scattate le bellissime e suggestive foto che ritraggono l’incontro tra la lava ed il mare, quando le colate lo accendono letteralmente di rosso facendolo ribollire.